Per paralisi si intende la perdita totale o parziale (nel primo caso si parla di paralisi propriamente detta o plegia) non reversibile della funzione motoria di un organo, causata da lesione del nervo motore o da patologia di natura tossica, infiammatoria, o meccanico-traumatica del sistema nervoso o delle fibre muscolari.
Dal punto di vista sintomatologico si distinguono due tipi di paralisi:
- la paralisi flaccida, nella quale la muscolatura si presenta ipotonica, come nel caso di botulismo
- la paralisi spastica, tipica del tetano nella quale, al contrario, i muscoli si presentano ipertonici.
La paralisi può decorrere o meno con la perdita della sensibilità , dipendendo questo fatto dalla contemporanea lesione della componente sensitiva nervosa.